Direttiva NIS 2: gli obblighi di
adeguamento per gli enti locali
La direttiva NIS 2 (Direttiva UE 2022/2555), entrata in vigore il 17 gennaio 2023, rappresenta un aggiornamento cruciale nella legislazione dell'Unione Europea per la sicurezza delle reti e delle informazioni.
Nell'era digitale attuale, in cui le minacce informatiche si evolvono con una rapidità sorprendente, la cybersecurity è diventata un imperativo per ogni organizzazione. La direttiva NIS2 rappresenta un significativo passo avanti nella legislazione europea e ha l’obiettivo di rafforzare il livello di sicurezza informatica all'interno dell'Unione Europea, grazie anche all'effetto combinato a quello di altre direttive come il regolamento DORA (Digital Operational Resilience Act).
La conformità a questa normativa non si limita a soddisfare un obbligo legale, ma si configura come una pietra miliare strategica per le organizzazioni che cercano di proteggere i loro asset digitali e fisici, rafforzare la fiducia degli utenti e proteggere la propria immagine di integrità nei confronti della comunità locale. Per gli enti pubblici, questo tema è ancora più cruciale, vista la delicatezza dei dati trattati ed in possesso delle amministrazioni.
IL PROGRAMMA
- La Direttiva NIS2 e la norma di recepimento nazionale
- I soggetti obbligati all’adeguamento: in particolare, la Pubblica Amministrazione Locale
- I rischi nella gestione dei sistemi informatici e gli obblighi di adeguamento
- NIS2 e GDPR: le adeguate misure tecniche a protezione del trattamento dei dati personali degli Enti Locali
- Controlli e sanzioni
